Sulle letture giovanili 


giovane che legge

«Forse non ci sono giorni della nostra adolescenza vissuti con altrettanta pienezza di quelli che abbiamo creduto di trascorrere senza averli vissuti, quelli passati in compagnia del libro prediletto...
un ricordo talmente dolce …
che ancora oggi, se ci capitano tra le mani i libri di un tempo,
li sfogliamo come fossero gli unici calendari conservati dei giorni passati che ci aspettiamo di vedere, riflessi sulle loro pagine, le case e gli stagni che non esistono più.»


Del piacere di leggere (Sur la lecture) di Marcel Proust